Magistrato di sorveglianza
Il magistrato di sorveglianza è la dott.ssa Francesca Salvatore.
Il magistrato di sorveglianza , nell'ordinamento giudiziario italiano, è un organo monocratico con competenze relative all'esecuzione della pena. Esplica attività di vigilanza sugli Istituti Penitenziari e controlla che l'attuazione del trattamento del condannato e dell'internato risulti conforme ai principi sanciti dalla costituzione e dall'ordinamento penitenziario, attraverso visite e l'audizione dei detenuti.
Fino al 1986, il magistrato di sorveglianza era denominato giudice di sorveglianza.
Il magistrato di sorveglianza è competente a conoscere le seguenti materie:
- liberazione anticipata;
- remissione del debito;
- rateizzazione e conversione delle pene pecuniarie;
- grazia;
- applicazione ed esecuzione delle sanzioni sostitutive, tra cui anche l'espulsione degli stranieri;
- sospensione e rinvio provvisorio della esecuzione della pena detentiva;
- misure di sicurezza;
- esecuzione domiciliare della pena detentiva (ex legge 199/2010 ;
- esecuzione delle misure alternative alla detenzione;
- ricoveri;
- concessione permessi premio e di necessità;
- autorizzazione telefonate e corrispondenza;
- approvazione dei programmi di trattamento rieducativo;
- reclami avverso provvedimenti disciplinari.
Al magistrato di sorveglianza sono conferiti ampi poteri di intervenire, su reclamo del detenuto, in materia di lavoro e di disciplina, con ordinanza (e non più con "ordine di servizio"). A questo scopo la legge pone al magistrato l'obbligo di recarsi di frequente in carcere e di sentire tutti i detenuti che chiedono di conferire.